UTC
- Svolge immediatamente sopralluoghi di verifica con il seguente ordine priorità:
- Scuole;
- Luoghi di cura;
- Segnalazioni di crolli sul territorio;
- Prima di avvicinarsi o di accedere all’edificio, si accerta che sul luogo della segnalazione non vi siano pericoli incombenti o situazioni in atto che possano compromettere
l’efficacia del suo intervento, quali ad esempio pericolo di crollo o di caduta di calcinacci, pericolo di esplosione od incendio - prestando attenzione ai segni di cedimento presenti sull’edificio
crepe, lesioni vistose, caduta di tegole e calcinacci, rottura di condutture - avvicinarsi con prudenza, indossando l’elmetto protettivo;
- Verifica che non vi siano feriti, infortunati o persone in serio pericolo, nel qual caso trasmette la segnalazione al Pronto Intervento Sanitario (118) o alla sede del Servizio di Protezione Civile;
- Se la situazione appare grave, tale da compromettere la stabilità dell’edificio o di parte di esso, richiede l’intervento dei vigili del fuoco per un eventuale sgombero dell’edificio;
- Per il rilievo dei danni e dell’agibilità degli edifici si avvale delle schede Aedes, come stabilito da DPCM 05/05/2011;
- Se sussiste la possibilità che il dissesto interessi le condutture del gas, localizza la valvola di intercettazione combustibile ed interrompe il flusso di gas nell’edificio;
- In caso di danneggiamenti a reti tecnologiche, sia aeree che interrate (elettrodotti, condutture gas, acqua), che possono originare interruzioni nell’erogazione di servizi essenziali,
o pericolo per la popolazione, allerta gli enti gestori;
- Verifica delle condizioni degli impianti industriali ad alto rischio, se presenti;
- Se necessario, richiede la collaborazione di una pattuglia della Polizia Locale, o del personale di Protezione Civile e volontario a disposizione per il governo della circolazione e il posizionamento di segnaletica stradale;
- Fa allestire le Aree di Accoglienza.